Dal Baobab, sostanze che aiutano la digestione e la vasodilatazione….

Curarsi con il Baobab

Il maestoso albero del Baobab, Adansonia digitata, originario del continente africano, è uno straordinario esemplare del mondo vegetale che per migliaia di anni ha fornito riparo, nutrimento e acqua per uomini e animali, tanto che molte comunità e villaggi sono sorti proprio vicino a essi.

Conosciuto non a caso anche come albero della vita, il Baobab è al centro di molti rimedi tradizionali africani che impiegano la polpa dei suoi frutti per curare la febbre, la dissenteria, il morbillo e come antidolorifico.

Tra le principali proprietà benefiche del Baobab vi è quella che riguarda l’apparato digerente e intestinale; la maestosa pianta contiene il 75% di fibre solubili, che sciolte in acqua si trasformano in un gel che, ingerito, ha l’effetto di rallentare l’assorbimento di alcuni componenti alimentari come zuccheri e grassi.

Il 25% di fibre insolubili, impossibili quindi da digerire, passano nell’organismo assorbendo acqua e aiutando la formazione delle feci, accelerando il tempo di transizione del cibo attraverso il tubo digerente e contribuendo così all’eliminazione dei rifiuti.

Ma oltre a tutto questo, la fibra del Baobab è prebiotica, ovvero sostiene la crescita dei probiotici, i batteri buoni dell’intestino, fondamentali per la salute generale e in grado di tenere a bada i batteri nocivi.

I probiotici sono necessari per sintetizzare la vitamina K e produrre determinati ormoni che promuovono la digestione, l’assorbimento dei nutrienti e l’efficace eliminazione delle scorie.

Ma il Baobab è anche ricco di potassio, il terzo minerale più abbondante nel corpo, di importanza vitale per la funzionalità di tutte le cellule dell’organismo; il potassio ha proprietà vasodilatatorie che lavorano per alleviare la tensione dei vasi sanguigni che è una delle principali cause di ipertensione.

È utile inoltre per invertire il ruolo del sodio nello sbilanciamento della pressione sanguigna, agendo quindi come un componente in grado di mantenere la pressione sanguigna normale.

Occorre considerare che l’ipertensione affatica il cuore e un persistente aumento della pressione arteriosa a lungo andare provoca insufficienza cardiaca e altri disordini gravi di questo organo vitale.

Oltre alle elevate di quantità di vitamina C antiossidante, il Baobab ha un tale valore ORAC (acronimo per capacità di assorbimento dei radicali dell’ossigeno), da renderlo uno dei più ricchi frutti antiossidanti al mondo.

Lo stress quotidiano, l’inquinamento e gli alimenti confezionati industrialmente possono portare alla formazione dei radicali liberi, atomi o gruppi di atomi che hanno perso un elettrone e quindi rubano elettroni alle molecole vicine, nel tentativo di stabilizzarsi; ovviamente questo comporta scompigli nell’organismo ma con l’assunzione di estratti del frutto del Baobab è possibile assorbire questi radicali liberi, proteggendo il corpo dai danni che questi sono in grado di fare.

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