Tutti i magici effetti benefici della Lavanda….
È tempo di lavanda, scopriamone i benefici!
La lavanda, Lavandula angustifolia, universalmente conosciuta per lo straordinario colore delle sue inflorescenze e per la fragranza che le accompagna, deriva il suo nome dal latino lavare, riferito all’utilizzo che se ne faceva anticamente durante il bagno per purificare corpo e spirito.
La sua inconfondibile profumazione è infatti sinonimo di freschezza, rimanda al bucato appena asciugato al sole e distende amabilmente i nervi predisponendo al buon umore.
L’utilizzo della lavanda è documentato da almeno 2500 anni e perfino gli antichi egizi ne utilizzavano gli estratti per imbalsamazione, cosmetici e unguenti per la bellezza della pelle; quando le tombe dei principali re d’Egitto vennero scoperte, i ricercatori ammisero di aver sentito un leggero profumo di lavanda nell’aria.
La stessa regina Elisabetta I pare sia avvezza a consumare un tè aromatizzato alla lavanda per curare le sue frequenti emicranie, ma dalla documentazione del passato si scopre che tra i vari utilizzi di questo straordinario vegetale vi fosse anche la preparazione di lozioni contro i pidocchi e l’inserimento di fiori essiccati nei cuscini per favorire un sonno riposato e rilassante.
L’olio di lavanda è composto principalmente da linalyl acetato e linalolo, sostanze fitochimiche che vengono assorbite rapidamente dal sangue e che inibiscono i diversi neurotrasmettitori promuovendo un effetto sedativo e ansiolitico.
La lavanda per secoli è stata non a caso utilizzata come rimedio contro ansia e depressione, grazie alla presenza di un mix di terpeni che hanno un impatto positivo sui processi neurologici e quindi molto efficace per irrequietezza, nervosismo e ansia.
La lavanda ha dimostrato inoltre di aumentare il tempo di sonno profondo a onde lente, vale a dire la fase più importante del ciclo del sonno che fa risvegliare più riposati ed energici.
Ma l’olio essenziale di lavanda ha altresì proprietà antisettiche molto potenti; applicato sulle ferite non solo aumenta la crescita cellulare facendo sì che la ferita guarisca più velocemente, ma diminuisce anche l’aspetto delle cicatrici e le protegge da eventuali infezioni.
Efficace anche in caso di scottature e ustioni, pare che la lavanda abbia proprietà antidolorifiche combinate a quelle antinfiammatorie, antibatteriche e antisettiche.
In pochi sanno forse che la lavanda è stata a lungo utilizzata come un aiuto nei processi digestivi, poiché migliora la motilità del tratto intestinale permettendo al cibo di transitare più facilmente.
La lavanda aumenta la produzione di succo gastrico, inclusa la bile, che migliora la digestione e l’assorbimento dei nutrienti, così che può ritenersi un rimedio di sicuro beneficio in caso di coliche, vomito, flatulenza e indigestione.
La lavanda curiosamente inibisce la crescita dei patogeni, senza danneggiare i batteri buoni, un fenomeno le cui dinamiche ancora oggi sono sconosciute.
Originaria della Francia e del Mediterraneo occidentale, oggi la lavanda è coltivata in tutto il mondo; furono i romani a diffonderne l’utilizzo in Europa, sia come sostanza preparativa al parto, che come afrodisiaco se mescolato con boccioli di rosa.
Oltre a essere bella e profumata, la lavanda è priva di effetti collaterali o controindicazioni.
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