ENDOMETRIOSI,come curarla con l’aiuto di Madre Natura….
Curare l’endometriosi con i rimedi naturali
L’endometriosi è una malattia dalle cause ancora sconosciute che colpisce donne generalmente in età fertile e che si presenta con una crescita anomala di tessuto che riveste le cavità delle pareti uterine al di fuori di esse, normalmente le pelvi, provocando sanguinamenti, mestruazioni molto dolorose, infiammazioni croniche, dolori diffusi alla schiena e al ventre e l’impossibilità di concepire.
Questa malattia è di fatto una delle prime cause di sterilità femminile e si stima che in Italia a soffrirne sia circa il 10% delle donne in età fertile.
I diversi approcci alla malattia includono anche quello prettamente erboristico, con l’utilizzo di specie vegetali in grado di ridurre le infiammazioni, promuovere la circolazione, gestire il dolore, equilibrare i livelli ormonali e ridurre la crescita dei tessuti in eccesso.
Tra le migliori erbe utilizzate per contrastare questa grave patologia, c’è la Withania somnifera, nota anche come Ashwagandha, che supporta la funzione del sistema endocrino generale e fornisce una corretta risposta immunitaria all’organismo.
La Arctium lappa, ovvero la radice di Bardana, è invece ottima per pulire l’organismo soprattutto in presenza di tessuti e organi congestionati, oltre a supportare la funzionalità epatica per migliorare l’equilibrio ormonale.
Al fine di stimolare la circolazione e aiutare la guarigione dei tessuti e degli organi, l’olio di Ricinus communis, utilizzato come impacco sull’addome, è ottimo, così come l’assunzione di estratto di corteccia di cannella che non solo riduce la perdita di sangue, ma migliora la circolazione sanguigna delle pelvi e favorisce una guarigione dei tessuti congestionati.
Ad aumentare la circolazione anche la radice di Angelica sinensis che favorisce un buon ricambio di ossigeno ai tessuti, limitando quelli cicatriziali e la formazione di adesioni. Oltre a stimolare la risposta immunitaria, la radice di Angelica sinensis riduce la depressione e l’affaticamento che sono tipiche conseguenze dell’endometriosi.
Il Tanacetum parthenium è invece utilizzato da centinaia di anni per le mestruazioni dolorose e l’emicrania associata agli sbalzi ormonali mentre la Hydrastis canadensis ha un potente effetto antibiotico, antimicrobico e antinfiammatorio, aiutando l’organismo a guarire da qualsiasi infezione che colpisce il sistema riproduttivo, riducendo dolore, infiammazione e crescita del tessuto estraneo.
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