Curare il Mal di Testa in modo Naturale con Limone e sale….

Mal di testa, un rimedio naturale

Sono veramente in pochi a non averlo mai provato, il mal di testa è un disturbo universale che non solo non conosce sesso o razza ma che ha contribuito ad un picco vertiginoso delle vendite dei cosiddetti farmaci da banco, il cui abuso è ormai preoccupantemente diffuso.

Ibuprofene, paracetamolo, aspirina, solo per citarne alcuni, sono presenti in tutte le case a dispetto del recente allarme comunicato dall’Istituto per l’Eccellenza Clinica del Regno Unito nel quale si mettono in guardia i consumatori abituali sui potenziali rischi dell’assunzione eccessiva e prolungata di questi medicinali.

Il consumo reiterato di alcuni preparati potrebbero paradossalmente provocare cefalea, insufficienza renale, problemi gastrici e intestinali, trasformando un banale tentativo di alleviare il mal di testa in un autentico incubo.

Esiste un metodo, del tutto naturale, che deriva dalla tradizione popolare e che per secoli è stato ampiamente utilizzato per contrastare il disagio del mal di testa ed è un trattamento che si basa su due ingredienti comuni, quali il limone e il sale.

La scelta del sale pare sia di fondamentale importanza, recentemente alcuni esperti ritengono che quello rosa dell’Himalaya sarebbe da prediligere rispetto agli altri, ma anche il comune sale presente in cucina, seguendo l’antica tradizione, si rivela altrettanto efficace.

Il sale infatti, aumentando il livello di serotonina nel sangue, rafforza il sistema nervoso e normalizza l’equilibrio acido alcalino del corpo.

Il limone migliora la circolazione e riduce in maniera significativa tensione e dolore.

Come preparare questo vecchio ma efficace rimedio?

Versare in un bicchiere il succo di un limone spremuto, aggiungendo 2 cucchiaini di sale e acqua fresca; mescolare energicamente e bere subito.

Il sapore non è particolarmente gradito ai molti, ma l’effetto è garantito anche in caso di cefalea tensiva e di emicrania.

In caso di attacco di mal di testa fuori da casa, sarebbe buona norma portare sempre con sé un olio essenziale di limone, da annusare all’occorrenza evitando, in questo caso, la sensazione sgradevole della bevanda ottenuta con il sale.

L’olio essenziale di limone si può preparare tranquillamente nella propria cucina, procurandosi 5 o 6 limoni grandi, preferibilmente provenienti da colture biologiche e non trattati, 3 barattoli di vetro da 1 litro che possono essere chiusi ermeticamente, 400 ml di olio di oliva, 400 ml di olio di mandorle dolci e della carta stagnola.

Tagliare le scorze dei limoni e lasciarle essiccare per almeno 2 giorni, metterle quindi insieme ai due oli nel barattolo di vetro precedentemente sterilizzato, chiudere ermeticamente e avvolgere il barattolo con la carta stagnola per preservarlo dalla luce.

Lasciare i barattoli in luogo asciutto e al buio per circa 40 giorni, avendo cura di muoverli periodicamente; al termine del periodo di riposo, filtrare con una garza pulita il contenuto, riponendolo in un altro barattolo dove inserire di nuovo le scorze di limone.

Ripetere il procedimento come nella prima fase per un periodo di riposo di 1 settimana e travasare di nuovo spremendo con cura le scorze di limone per poi eliminarle: il composto ottenuto sarà il vostro prezioso olio essenziale.

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