il Basilico:non solo un aroma sublime, ma delle proprieta’ benefiche incredibili…
Le formidabili proprietà benefiche del basilico
L’estate avanza e in cucina riappare, con il suo intenso e piacevole aroma, il basilico, un’erba aromatica che è diventata ingrediente principale di molti piatti.
Ma al di là delle gustose pietanze che si possono preparare includendolo, il basilico è stato a lungo oggetto di ricerche che ne hanno dimostrato gli effetti unici di protezione della salute grazie ai flavonoidi basilici e agli oli volatili contenuti.
La gamma unica di principi attivi chiamati flavonoidi fornisce infatti una efficace protezione a livello cellulare, come in particolare la orientina e la vicenina, idrosolubili, impiegati nelle ricerche sulle cellule umani dei globuli bianchi.
Questi flavonoidi proteggono le strutture cellulari da radiazioni e da crescita batterica indesiderata e nociva.
La combinazione con gli oli volatili, che contengono estragolo, linalolo, eugenolo, sabinene e limonene, contribuisce all’efficacia del basilico nella limitazione della crescita di numerosi batteri come Listeria monocytogenes, Staphylococcus aureus, Escherichia coli, Yersinia enterocolitica e Pseudomonas aeruginosa.
L’olio essenziale di basilico, estratto dalle sue foglie, ha dimostrato la capacità di inibire diverse specie di batteri patogeni diventati resistenti agli antibiotici comunemente utilizzati.
Numerosi studi a partire dal 2003 hanno inoltre evidenziato che il lavaggio di prodotti alimentari in soluzione contenente basilico a bassa concentrazione, ha provocato il calo del numero dei batteri di Shigella, responsabile di diarrea e danni intestinali significativi.
Il componente eugenolo degli oli volatili del basilico è stato in particolare oggetto di un approfondito studio che ha evidenziato che questa sostanza è in grado di bloccare l’attività di un enzima chiamato cicloossigenasi, responsabile di gravi infiammazioni.
Molti farmaci antinfiammatori non steroidei, compresi aspirina, ibuprofene e acetaminofene, funzionano alla stregua dell’eugenolo del basilico e quindi contro artrite reumatoide e intestino infiammato.
Il basilico e i suoi componenti si sono rivelati altrettanto efficaci per la salute cardiovascolare, grazie alla presenza di vitamina A e beta carotene che non solo proteggono le cellule epiteliali dai danni provocati dai radicali liberi, ma aiutano ad abbassare il livello del colesterolo nel sangue, precursore dell’aterosclerosi, che a sua volta può condurre a ictus o attacco cardiaco.
Il basilico è anche una buona fonte di magnesio, che migliora il flusso sanguigno riducendo il rischio di aritmie e spasmi del muscolo cardiaco.
Il basilico, che ora cresce in molte regioni del mondo, è nato originariamente in India, Asia e Africa e il suo nome deriva dalla antica parola greca basilikohn che significa regale, riflettendo l’atteggiamento dell’antica cultura verso un’erba ritenuta molto nobile e sacra.
In India in particolare il basilico era sinonimo di ospitalità mentre in Italia di amore.
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