Preserviamo e curiamo il nostro fegato con questa incredibile erba cinese…
La Prunella vulgaris, antico rimedio per il benessere del fegato
La Prunella vulgaris, conosciuta anche come Xia Ku Cao, è una preziosa pianta erbacea con cui si prepara la bevanda erboristica più famosa in Cina, la Sang Ju Drink, un preparato che si tramanda dalla dinastia Qing e che ha tra i suoi principali benefici quelli di alleviare irritazioni ai bulbi oculari, eliminare le vertigini ma soprattutto proteggere il fegato e liberarlo dalle tossine.
La Prunella vulgaris, una specie della famiglia delle Labiatae, è coltivata principalmente nelle province di Jiangsu, Zhejiang, Anhui e Henan, dove viene raccolta in estate quando le foglie assumono un colore rossastro.
Tutta la pianta contiene saponine triterpeniche e sostanze a base di glicosidi, come la rutina, l’iperoside, acido ursolico, acido caffeico e numerose vitamine come la B1, C e K.
Grazie alle sue peculiari caratteristiche, nella medicina tradizionale cinese viene impiegata come raffreddante, vale a dire come attenuante il calore eccessivo prodotto da pressione alta, herpes, gozzo, linfoadenectasia, iperplasia mammaria e disturbi del fegato.
La Prunella vulgaris è abbinata non a caso ai meridiani di fegato e cistifellea, dei quali riduce ristagno di tossine e gonfiore, promuovendo una funzionalità equilibrata.
Il miglior modo secondo la medicina cinese di assumere la Prunella vulgaris, è quello di berne il decotto, in dosi raccomandate di circa 9-15 grammi a tazza.
Combinata con la radice di liquirizia è ottima per alleviare mal di testa, lacrimazione costante, tendini doloranti e costipazione con catarro abbondante.
In alcuni soggetti può causare reazioni allergiche incluse nausea, vomito, prurito generalizzato, eruzioni cutanee e dolore ai reni, pertanto ne è consigliata l’assunzione iniziando a piccole dosi.
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