I miglori Antibiotici presenti in Natura:Aglio, Cumino, Noce Moscata e tanti altri…

Gli antibiotici naturali

Esistono batteri buoni, quelli che colonizzano il nostro intestino, il tratto respiratorio superiore e il sistema urinario inferiore, che contribuiscono a tenere alla larga i cosiddetti batteri cattivi, partecipando così alla difesa immunitaria complessiva.

Ma vi sono virus e parassiti che quando attaccano il sistema immunitario sono in grado di provocare disagi più o meno gravi che normalmente vengono risolti assumendo antibiotici tradizionali.

In realtà esistono molte erbe che posseggono elevate proprietà antimicrobiche e che possono sostituire, in caso di infezioni non gravi, i più comuni medicinali antibiotici, con la differenza che, rispetto a questi ultimi, sono pressoché privi di effetti collaterali e non intaccano i cosiddetti batteri buoni.

Il più comune e antico antibiotico naturale ampiamente utilizzato fin dall’antichità è l’aglio che non solo è in grado di sconfiggere eventuali batteri ma promuove la funzione immunitaria dell’organismo.

Esiste, a proposito dell’aglio, una leggenda che vuole che quattro ladri in epoca di peste, non contrassero il terribile virus grazie all’assunzione di un preparato a base di aceto e aglio, una sostanza ancora venduta in Francia come le vinaigre des quatre voleurs.

Ma al di là delle presunte leggende metropolitane, l’aglio ha effettivamente un’attività antibatterica nei confronti di Staphylococco, Streptococco, Proteus, Pseudomonas, Mycobacterium, Escherichia coli, Salmonella, Klebsiella e Bacillus subtilis, ma anche nei riguardi di funghi come la Candida, il Cryptococcus e il Trichophyton e parassiti come Giardia lamblia, Entamoeba histolyca, Trypanosomes e Leishmania.

L’attività antivirale dell’aglio include anche molte forme di influenza, il citomegalovirus, il rhinovirus, il rotavirus, l’herpes simplex e alcune specie causa di polmonite.

Lo zenzero è un altro alleato scientificamente provato in grado di combattere nausea e batteri del tratto intestinale e respiratorio, oltre a prevenire i vermi intestinali.

Lo zenzero ha un’ottima efficacia anche contro il lievito della Candida albicans e gli studi hanno rilevato che per poter usufruire degli effetti benefici di questa preziosa spezia, è meglio consumarla cruda, poiché il calore ne disattiva le azioni antibatteriche.

Rimanendo sempre in cucina, due tipi di cannella, la Cinnamomum cassia e la verum, hanno entrambe gli stessi effetti antibatterici e antielmintici, così come i chiodi di garofano, la noce moscata, i peperoncini, il rapanello, il cumino e il tamarindo.

Le erbe aromatiche come timo, salvia, origano, rosmarino, basilico, lavanda e menta contengono un potente antimicrobico che viene impiegato come base per il noto Listerine.

Infine l’Echinacea ha parimenti proprietà antivirali e antibatteriche soprattutto per il tratto respiratorio ed è in grado di inibire alcuni batteri come lo Streptococcus pyogenes che è causa di mal di gola e raucedine.

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