Come smettere di fumare con l’aiuto della Natura…
Smettere di fumare con i rimedi naturali
Iniziare è facile, smettere un po’ meno.
Chi fuma lo sa, cercare di smettere di fumare si rivela spesso un’impresa fallimentare, nonostante gli avvertimenti riguardo ai disturbi che questa cattiva abitudine può provocare all’organismo.
Partendo dagli organi maggiormente coinvolti, i polmoni, la lunga lista degli aspetti negativi del fumare include danni a tutto il sistema respiratorio, aumento della pressione sanguigna e del battito cardiaco, indebolimento del sistema immunitario, diminuzione del numero degli spermatozoi, riduzione della fertilità nella donna, ciclo mestruale irregolare, menopausa precoce e invecchiamento della pelle.
Insomma, che fumare faccia male non è più un segreto, mentre lo è quello per smettere di fumare.
Esistono alcuni rimedi naturali che, pur non rappresentando la soluzione definitiva da tutti ricercata, sono in grado di ridurre efficacemente la voglia di accendersi una sigaretta.
Tra questi rimedi, l’avena è indubbiamente il più antico e uno dei migliori tra quelli domestici.
Prendere un cucchiaio di avena, mescolarlo in 2 tazze di acqua bollita e lasciare riposare per una notte; la mattina successiva portare la soluzione a ebollizione per 10 minuti, poi assumerla dopo ogni pasto principale.
L’avena aiuta a eliminare le tossine presenti nel corpo ma soprattutto riduce significativamente la voglia di fumare.
Il pepe di Caienna è un altro metodo naturale efficace che aiuta a desensibilizzare il sistema respiratorio a tutte le sostanze additive quali il tabacco e la nicotina, diminuendo inoltre la voglia di fumare; aggiungere il pepe di Caienna nella dieta e bere un bicchiere d’acqua dove si ha aggiunto un pizzico di pepe.
I risultati saranno così efficaci che insorgerà un sintomo tipico da astinenza da fumo, la nausea, che potrete contrastare assumendo succo di zenzero.
Quando si cerca di smettere di fumare, spesso la quotidianità di gesti quali quello tipico di accendersi una sigaretta possono da soli minare le migliori intenzioni; uno dei metodi più suggeriti in questa occasione è quello di sostituire un bastoncino di liquirizia con la sigaretta, masticandolo ogni volta che si sente la necessità di accendersene una.
Il succo d’uva invece, sorprendentemente, non solo aiuterà l’organismo a espellere la nicotina dal corpo, ma è in grado di riparare i danni dei polmoni derivanti dal fumo.
Ovviamente se ne apprezza l’efficacia quando si ha già raggiunto l’obiettivo dell’astinenza dal fumo.
Il ginseng, assunto in polvere nella dose di un cucchino al giorno a colazione, riduce notevolmente la voglia di fumare e previene il rilascio della dopamina, uno dei componenti trovati nella nicotina.
L’erba di San Giovanni è stata scientificamente ritenuta un ottimo rimedio per abbandonare l’abitudine al fumo; una capsula contenente 450 mg di erba di San Giovanni presa due volte al giorno, riduce la voglia di fumare.
Alla fine, il vero segreto, rimane comunque la convinzione di voler smettere, che nessun rimedio o pozione magica potrà sostituire.
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