dalla Malesia un erba meravigliosa che aumenta la Libido, ma non solo….

Un aiuto naturale per la libido, la kacip fatimah

La kacip fatimah, o Labisia pumila, è una pianta nativa della Malaysia appartenente alle Primulaceae, che cresce ad una altitudine compresa tra i 300 e i 700 metri.

I fiori producono un frutto rotondo, di colore rosso scuro, simile a una bacca e quindi di piccole dimensioni.

Per secoli la kacip fatimah è stata utilizzata dalle donne malesi per alleviare i dolori del parto, per contrastare la dissenteria, per la dismenorrea, la flatulenza, le affezioni da gonorrea e per eliminare le emorroidi.

Questa erba sconosciuta è stata impiegata anche nel trattamento dei dolori alle ossa e, in particolare dagli uomini del Sarawak per aumentare la resistenza fisica in particolari condizioni di stress.

Un decotto di kacip fatimah veniva somministrato a partire da 1 o 2 mesi prima del parto per rafforzare e tonificare i muscoli addominali, la parete vaginale e i tessuti, facilitando così il momento della nascita.

Le ultime indagini a cura del governo malese hanno messo in luce le particolari proprietà della kacip fatimah come rimedio naturale per aumentare la libido e la vitalità.

I principali componenti della pianta sono benzoquinoni contenuti per lo più nelle radici e nelle foglie, oltre a resorcinoli alchilici, composti triterpenici, componenti antiossidanti come acido ascorbico, vitamina C, beta carotene, antociani e flavonoidi.

Ma gli stessi studi avrebbero rivelato che la kacip fatimah rappresenta un ottimo alleato per le donne in menopausa; modulando l’adiposità tipica della fase post menopausa alla stregua degli estrogeni, gli estratti di Labisia favorirebbero la lipolisi del tessuto adiposo.

Il meccanismo delle sostanze contenute nella pianta è stato altresì associato ad un effetto benefico per le donne che soffrono di ovaio policistico.

La scoperta della kacip fatimah è relativamente recente, così come i suoi poteri benefici nei confronti dell’organismo umano.

Oltre ad una elevata attività antiossidante, la pianta proteggerebbe la pelle dagli effetti delle radiazioni ultraviolette, attenuando la morte delle cellule nei fibroblasti dermici, diminuendo le infiammazioni causa di necrosi e aumentando la produzione di collagene.

I dati relativi agli eventuali effetti collaterali sono ancora oggetto di studio da parte del governo malese che pur tuttavia ne riconosce gli effetti benefici grazie all’utilizzo fatto dalla popolazione nel corso dei secoli.

La kacip fatimah fa infatti parte della tradizione medica popolare della comunità malese, dove da sempre viene impiegata a tutto beneficio delle donne.

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