La Verbena,fino dall’antichita’ miracoloso rimedio naturale…

La Verbena,fino dall’antichita’ miracoloso rimedio naturale…

L’erba divina dell’antico Egitto, la verbena

 

La verbena, Verbena officinalis, è stata venerata da molte culture e dai loro popoli per millenni e si narra che lo stesso Ippocrate, il medico greco considerato il padre della medicina, l’abbia utilizzata e consigliata in caso di febbre o di peste.

La verbena era molto apprezzata nell’antico Egitto, dove veniva considerata un’erba divina poiché creduta derivante dalle lacrime della dea Iside quando pianse per la morte di Osiride.

Gli antichi egizi pensavano che questa erba avesse poteri nascosti e fu per tanto tempo l’erba della profezia per i saggi della Persia.

I Druidi, che pare la raccogliessero prima dell’alba e specialmente al sorgere di Sirio, consideravano la verbena come una delle erbe più sacre, da impiegare durante l’arte della divinazione, della consacrazione e della purificazione rituale degli spazi sacri.

I cristiani chiamavano la verbena l’erba della Croce, poiché pare che essa venne impiegata per fermare il flusso di sangue di Gesù dopo che egli venne rimosso dalla croce.

Gli aztechi utilizzavano invece le radici della verbena come un potente diuretico, tanto da soprannominare l’erba la medicina per urinare, mentre le tribù del Nord America dei nativi americani la usavano per combattere l’insonnia, aumentare la circolazione ed eliminare il mal di testa.

Utilizzata in generale dagli erboristi per millenni per combattere depressione e sbalzi di umore, la verbena è estremamente rilassante ed è stato dimostrato che le sostanze contenute stimolano il rilascio di dopamina e serotonina, migliorando così umore e benessere.

La verbanalina, un glucoside iridoide contenuto nella verbena, è il responsabile di un buon sonno e di un risveglio pieno di energia.

Ma la verbena è nota anche come erba amara per le proprietà benefiche sull’apparato digestivo, del quale migliora la funzionalità aumentando la produzione di saliva e promuovendo la produzione sia dell’acido gastrico che degli enzimi digestivi.

In particolare la verbena è molto efficace se i problemi digestivi sono legati allo stress, sul quale interviene attenuandolo, stimolando l’appetito e rilassando lo stomaco.

I principi attivi aucubina e acido oleanolico, potenti composti vegetali che esercitano effetti epatoprotettivi, stimolano il fegato e favoriscono la guarigione di qualsiasi danno a carico di questo importantissimo organo; assumendo regolarmente un tè alla verbena, si rafforza il fegato e si aumenta l’eliminazione delle tossine dal corpo.

Potente diuretico, la verbena agisce principalmente sul tratto urinario, aiutando a contrastare la ritenzione idrica e migliorando di conseguenza la funzionalità renale, grazie alla sostanza chiamata apigenina.

La verbena dovrebbe essere evitata durante la gravidanza poiché è uno stimolante uterino, ma può essere assunta per lo stesso motivo durante il travaglio, per stimolare le contrazioni.

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www.erbediaphrodite.com

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