Torniamo a Parlare della magica CURCUMA e di tutte le sue proprieta’ !

Torniamo a Parlare della magica CURCUMA e di tutte le sue proprieta’ !

Alla scoperta della miracolosa curcuma

 

La curcuma è una spezia largamente utilizzata nella cucina asiatica ma che sta riscontrando un notevole e meritato successo anche nel mondo occidentale.

Appartenente alla famiglia delle Zingiberacee, la Curcuma longa è un’erba perenne dalle foglie lunghe fino a 45 cm, i fiori bianco violacei contenuti in pseudo tasche verdi e dalla radice a rizoma cilindrico, ramificato, dall’acceso colore giallo o arancione.

In realtà di curcuma ne esistono varie specie, ma quella cui si fa riferimento normalmente è proprio la Curcuma longa, chiamata anche turmeric in lingua inglese e kunkuma in sanscrito.

Nota anche come zafferano delle Indie per il suo colore giallo intenso, la curcuma utilizzata in cucina e non solo, deriva dal rizoma dal quale viene ottenuta una polvere fortemente aromatica che contiene i curcuminoidi e diversi composti terpenici.

La curcuma, base fondamentale di molti piatti asiatici e africani, viene utilizzata anche come colorante naturale per tessuti, alimenti e bevande anche se nei tessuti il colore sbiadisce velocemente con il sole.

In India la curcuma è la spezia fondamentale di molti piatti tipici e usanze antiche, come quella di portarne una radice al collo della ragazza che ha accettato una proposta di matrimonio.

La polvere di curcuma, ottenuta dopo aver bollito ed essiccato il rizoma e averlo macinato finemente, ha numerose proprietà, alcune delle quali a tutt’oggi al centro di ricerche medico scientifiche.

Antinfiammatoria e antiossidante, la curcuma, che contiene potassio, vitamina C e amido, avrebbe anche il potere di prevenire la formazione di alcuni tumori.

La gamma di azioni benefiche della curcuma è molto ampia: regolarizza la circolazione sanguigna, favorisce la digestione, aumenta la risposta immunitaria dell’organismo, è efficace contro disturbi relativi all’apparato intestinale come meteorismo, dispepsia e irritabilità del colon.

Particolarmente apprezzata per i suoi effetti antiossidanti, la curcuma si è rivelata un prezioso aiuto contro i disturbi neuro degenerativi come l’Alzheimer e di importanza significativa per la lotta contro displasie relative all’intestino, l’esofago, i reni, i polmoni, il fegato, la prostata e il seno.

La curcumina in particolare è all’oggetto di ricerche per la sua presunta azione contrastante su cellule tumorali già esistenti.

Come tutte le sostanze naturali è bene non eccedere per non provocare all’organismo effetti collaterali significativi, come disturbi gastrointestinali, nausea e dissenteria; inoltre particolare attenzione deve essere prestata da coloro che seguono terapie a base di anticoagulanti per evitare rischi di emorragie e coloro che invece sono affetti da calcoli alla colecisti o ostruzioni alle vie biliari.

Assumere integratori a base di curcumina e piperina, la seconda generalmente aggiunta per favorire l’assorbimento della prima, può provocare il ridotto assorbimento di alcune sostanze farmacologiche come propanololo, teofillina e fenitoina.

Infine una ricetta preziosa per dare all’organismo una sferzata di benessere: il golden milk.

Assunto regolarmente a digiuno appena svegli, è un autentico scudo per il sistema immunitario oltre che un piacevole rimedio per riportare ad equilibrio l’apparato intestinale e respiratorio.

Il golden milk o latte d’oro è un antico rimedio ayurvedico che si può preparare in casa con 130 g di acqua, 40 g di curcuma in polvere, 1 pizzico di pepe nero e 150 g di latte di mandorla.

Versare l’acqua in un pentolino insieme al pepe e portare a bollore quindi spegnere la fiamma e stemperare la curcuma in polvere fino ad ottenere una pasta densa da riporre in un barattolo chiuso da conservare in frigorifero per alcuni giorni.

Per la preparazione della bevanda è sufficiente portare a bollore il latte di mandorla, aggiungere un cucchiaio di pasta di curcuma mescolando fino a completo scioglimento e bere ancora caldo con l’aggiunta, a piacere, di un cucchiaino di miele.

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