PROTEGGERCI e CURARCI, dalle infiammazioni croniche ,in modo naturale

Infiammazione cronica, i cibi essenziali per prevenirla e curarla

L’infiammazione cronica è una patologia che si può verificare nel corpo per una persistenza nell’organismo di antigeni flogogeni a danno di diversi apparati, da quello respiratorio, riproduttivo fino a quello cardiovascolare.

Si tratta di un processo di lunga durata in grado di debilitare fortemente l’organismo e condurre alla morte o innescare malattie gravi come cancro, diabete, malattie cardiache e morbo di Alzheimer.

Un recente studio della Liverpool University ha identificato una serie di alimenti ideali per prevenire e combattere l’infiammazione cronica.

In particolare le diete ricche di frutta e verdura che contengono polifenoli sono risultate molto efficaci nella protezione dell’organismo da infiammazioni legate all’età o a malattie croniche.

I polifenoli sono micronutrienti il cui ruolo nella prevenzione di malattie degenerative quali il cancro o malattie cardiovascolari, è stato a lungo oggetto di ricerche che ne hanno riconosciuto i benefici effetti, soprattutto se introdotti nell’organismo attraverso l’assunzione di grandi quantità di alimenti che li contengono.

A tal proposito la ricerca condotta da Sian Richardson e Chris Ford sulle diverse biodisponibilità di polifenoli negli alimenti, ha rilevato che cipolle, curcuma, uva rossa, tè verde e bacche di Acai possono, più di altri alimenti, ridurre i rischi di incorrere in infiammazioni croniche.

Le bacche di Acai, piccoli frutti di colore blu che arrivano dal Sud America, vengono utilizzate per ottenere un estratto molto efficace nel contrastare i germi e i radicali liberi dell’organismo.

Vi sono altri alimenti particolarmente ricchi di polifenoli da tenere in considerazione e da integrare nella propria dieta, come sambuco, ribes, mirtillo, carciofi, fragole, more, prugne, lamponi, mele, nocciole, spinaci, fagioli, broccoli, latte di soia, semi di lino, noci, castagne, radicchio, zucca, arachidi, olio extravergine di oliva e pomodori.

Tutti alimenti e sostanze che naturalmente dovrebbero far parte della dieta abituale di ciascuno per le enormi proprietà benefiche che possono apportare all’organismo.

Ulteriori studi suggeriscono che il consumo di cereali integrali e non raffinati, grazie alla elevata presenza di fibre, ridurrebbe i livelli della proteina C reattiva, un marker che denota una infiammazione in corso a livello ematico.

L’infiammazione cronica spesso è dovuta ad ^{uno stile di vita non salutare} che, provocando uno squilibrio ormonale, porta all’infiammazione a livello sistemico, ma può essere scatenata da un’intossicazione da farmaci, metalli pesanti o da una semplice infezione trascurata.

Il processo spesso avviene in maniera silenziosa e si accompagna ad un aumento costante di sostanze biochimiche responsabili dell’infiammazione.

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