dall’Antica Medicina Naturale Cinese :il MAITAKE, favoloso fungo dalle tante proprieta’..
Dalla medicina tradizionale cinese, il Maitake
Il Maitake è un fungo molto apprezzato dalla medicina tradizionale cinese e giapponese per le sue straordinarie proprietà benefiche per il sistema immunitario.
Utilizzato infatti come rimedio naturale da secoli per curare diversi disturbi, il Maitake o Grifola frondosa è ritenuto il fungo della longevità ma recenti studi scientifici ne hanno rivelato qualità peculiari nella prevenzione del cancro.
Ricco di minerali come potassio, calcio, magnesio, di vitamine, come la B2, D2 e la niacina, di fibre e aminoacidi, il Maitake ha iniziato a essere oggetto di ricerche approfondite in occidente a partire dagli anni ottanta, quando si scoprì la presenza di una sostanza, il beta glucano, in grado di attivare i meccanismi di difesa dell’organismo contro i tumori.
In particolare il Maitake risulta un efficace stimolante per i macrofagi, le cellule T, l’interleukina-1, le cellule Natural Killer e l’anione superossido, che si attivano naturalmente contro gli attacchi al sistema immunitario da parte dei vari tumori.
Gli esperimenti che hanno comprovato questa caratteristica del fungo sono diversi, molti dei quali hanno messo in evidenza che soggetti affetti da cancro al polmone, trattati con il Maitake, rilevano una migliore efficacia del sistema immunitario mentre in esperimenti in vitro su cellule di cancro alla prostata hanno dimostrato l’inibizione delle metastasi.
Questo straordinario rimedio naturale utilizzato in cucina, oltre a essere un delizioso alimento, ha un effetto ipoglicemico sugli zuccheri nel sangue grazie alla presenza di una sostanza che, dopo accurate indagini, è risultata essere un inibitore dell’alfa glicosidasi.
Quindi il Maitake regola la pressione sanguigna, il glucosio e l’insulina nel sangue oltre che i lipidi nel fegato.
Considerato un vero adattogeno per l’organismo, il fungo è ritenuto in grado di prevenire la formazione e la crescita dei tumori in generale, riportando l’organismo sbilanciato ai suoi valori normali.
Assunto come alimento, come estratto incapsulato o utilizzato per la preparazione di tè, il Maitake può essere consumato in quantità da 3 a 7 grammi al giorno.
La parola Maitake tradotta letteralmente dal giapponese significa fungo danzante, dovuto al fatto che poteva essere scambiato con l’argento a parità di peso, procurando gioia per i suoi possessori.
Gli unici effetti collaterali di questo formidabile rimedio naturale sono rari casi di reazione allergica, ma dovrebbe essere utilizzato come terapia complementare in tutti i casi di cancro e HIV/AIDS.
Il suo consumo andrebbe evitato in concomitanza con l’assunzione di interferone.
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