Combattere le formiche in casa solo con Rimedi Naturali…
Come debellare, con rimedi naturali, una invasione di formiche
Appaiono all’improvviso, a centinaia, in brulicante ma ordinata fila indiana in un andirivieni operoso da e verso le dispense, i cassetti della cucina, disperdendosi misteriosamente nelle aree del giardino e passando tra fessure, interstizi delle porte e delle finestre.
Secondo gli studi eseguiti in Texas nell’ambito del progetto Texas Imported Fire Ant Research and Management Project, le formiche sono animali sociali che vivono in colonie che possono variare da centinaia a milioni di esemplari, a seconda della specie.
Le formiche, oltre a fare razzia di zucchero o cibo presente in cucina, possono mordere e causare danni alle piante; la loro gestione generalmente è piuttosto frustrante poiché i pesticidi comunemente utilizzati contengono sostanze chimiche dannose per l’uomo e per l’ambiente, ma esistono alcuni modi naturali e non tossici per allontanarle definitivamente, con un po’ di tempo e pazienza, dalla propria abitazione.
Uno di questi è la cannella, il cui odore, per noi piacevole, scoraggia le formiche a entrare in casa e stabilirsi in cucina.
Uno studio del 2014 pubblicato sull’International Journal of Scientific and Research, ha confermato che l’olio essenziale di cannella produce risultati positivi sia in termini di repellente che di insetticida.
Come prepararlo?
Aggiungere mezzo cucchiaino di olio essenziale di cannella a una tazza di acqua, immergere un batuffolo di cotone nella soluzione e strofinare le zone dove le formiche entrano e quelle dove dimorano; ripetere una volta al giorno fino a che le formiche saranno scomparse.
Può essere utile aggiungere dei chiodi di garofano nei punti di ingresso, quali crepe nei muri o interstizi di porte e finestre.
L’aceto bianco è un ulteriore valido repellente il cui forte odore non solo scoraggia le formiche a entrare, ma confonde i tragitti che esse percorrono per arrivare alla credenza, facendo loro perdere la direzione.
In questo caso mescolare in parti uguali aceto bianco e acqua, versare la soluzione in un contenitore spray, agitare e vaporizzare nei luoghi di accesso.
Utilizzare una volta al giorno fino a scomparsa.
Analoga funzione è svolta dal limone, particolarmente poco tollerato dalle formiche che tendono ad abbandonare luoghi dove sono presenti batuffoli di cotone impregnati da gocce di olio essenziale di limone e porzioni di scorza.
La menta è un repellente per insetti naturale in grado di mantenere la casa libera per parecchio tempo; le formiche odiano il suo forte odore che distrugge anche la loro capacità di individuare fonti di cibo in casa.
Si può preparare una soluzione a base di 10 gocce di olio essenziale di menta piperita e una tazza di acqua, versarla in un contenitore spray e spruzzare su tutte le zone dove sono presenti, almeno due volte al giorno.
Il cetriolo, gustoso piatto estivo, possiede nella buccia sostanze sgradite alle formiche, che si allontaneranno se troveranno sul loro cammino alcune porzioni di buccia fresca del vegetale.
Infine un rimedio poco conosciuto ma molto efficace che arriva dal mare: la terra di diatomee alimentare o farina fossile di diatomee.
Formata dal residuo fossile di micro alghe della famiglia delle Diatomee, questa farina contiene granuli microscopici dai bordi taglienti che provocano delle micro lesioni all’esoscheletro delle formiche, che lentamente seccheranno perdendo i fluidi corporali.
Benché sia un rimedio estremo che prevede l’eliminazione fisica, si utilizza in caso di grandi infestazioni che vedono le formiche ricoprire letteralmente pavimenti, frigoriferi, armadietti e credenze.
Sarà sufficiente spargere la farina, senza bagnarla, nei luoghi infestati una volta al giorno.
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