Come rimediare in modo naturale al fastidioso “Reflusso Gastrico”
I preziosi rimedi naturali contro il reflusso gastrico
Reflusso gastrico, un sintomo spesso trascurato ma in grado di dare notevoli disagi e conseguenze più o meno gravi all’esofago.
Quando il muscolo situato in fondo all’esofago comincia a rilassarsi, l’acido dello stomaco può risalire verso l’alto e in aree che non sono fatte per tollerarlo, portando quindi a cicatrici, problemi di deglutizione e rischi di contrarre un tumore.
La mancata attenzione verso il problema e l’assunzione abitudinaria dei cosiddetti antiacidi da banco, provocano con il passare del tempo un maggior livello di succhi gastrici e danni al fegato.
Esiste come sempre una opzione naturale, rimedi a base di erbe e alimenti che non solo attenuano fino a eliminazione il reflusso, ma sono in grado di prevenirlo.
La papaya ad esempio è un frutto straordinario per migliorare la digestione, ricco di sostanze nutritive, vitamine A C e K, minerali e antiossidanti come la luteina, la zeaxantina, il licopene, i bioflavonoidi e la colina.
Ma nello specifico la papaya contiene un enzima proteolitico in grado di rompere le proteine in aminoacidi durante il processo digestivo; l’ingrediente attivo, la papaina, aiuta la digestione e impedisce il formarsi di succhi gastrici in eccesso che verrebbero così a contatto con l’esofago.
Uno studio effettuato invece in India nel 2002 ha rilevato che il gel e gli estratti acquosi dei semi di fieno greco forniscono una barriera protettiva sulle ulcere provocate da reflusso gastrico, funzionando come una spugna e assorbendolo senza danni all’apparato gastrico.
Semplici da usare, è sufficiente cospargerli sul cibo che si consumerà per ottenere da subito notevole beneficio.
Uno dei mezzi migliori per combattere il reflusso gastrico è indubbiamente il finocchio, che non solo migliora il processo digestivo ma previene il reflusso prima che questo abbia inizio.
Il composto attivo del finocchio è l’anetolo, una sostanza che calma e lenisce il tratto digestivo, impedendo spasmi nell’intestino.
Assunto come tisana prima o dopo i pasti è la soluzione ottimale per contrastare i disagi dovuti alla eccessiva produzione di succhi gastrici.
La onnipresente curcuma, ricca di curcumina, lenisce le infiammazioni da reflusso con immediato sollievo e gli antiossidanti presenti sono in grado di eliminare le tossine nell’organismo e di preservare un sistema immunitario efficace.
L’agrimonia è un’erba poco conosciuta ma che ripristina velocemente la funzione del tratto gastrointestinale, combattendo anche i sintomi del reflusso gastrico quali nausea, vomito e diarrea.
Lo zenzero è un altro antico rimedio che agisce in maniera benefica sullo stomaco grazie alla presenza di sostanze che assorbono gli acidi e calmano gli spasmi.
La liquirizia, infine, è risultata un ottimo aiuto terapeutico e preventivo per i sintomi correlati al reflusso; uno studio ha dimostrato infatti che l’assunzione per 3 settimane di liquirizia ha notevolmente migliorato l’erosione dell’esofago nel 75% dei pazienti presi in esame.
#ConteMascetti
www.erbediaphrodite.com
