il Boldo , un erba sudamericana con potenti effetti disintossicanti per il Fegato….

il Boldo , un erba sudamericana con potenti effetti disintossicanti per il Fegato….

Disintossicarsi naturalmente con il Boldo

 

Il Boldo, Peumus boldus, è una pianta sempreverde appartenente alle Laurales e originaria del Cile e del Perù.

Introdotto ormai anche in Europa e nel nord Africa, il Boldo non supera i 5 m di altezza e i suoi frutti, dal grande contenuto di zuccheri, presentano un gusto piacevolmente dolce,

Ricco di alcaloidi, flavonoidi, resina e tannini, il Boldo veniva utilizzato dalle popolazioni Inca per contrastare i disturbi dello stomaco, le infezioni alle vie urinarie, i problemi alla cistifellea ma soprattutto per disintossicare il fegato.

L’estratto di Boldo infatti stimola il rilascio della bile e favorisce lo scioglimento dei grassi, aumentando il tempo di transito intestinale e allungando i tempi di digestione del cibo.

Con l’assunzione di un decotto a base di foglie essiccate di Boldo prima dei pasti, ci si assicura una buona digestione e si previene il bruciore di stomaco, la formazione di gas intestinali e il gonfiore addominale.

L’effetto disintossicante sul fegato è stato a lungo oggetto di ricerche scientifiche che hanno confermato il successo del Boldo nelle affezioni epatiche; diversi anni fa in Cile era usanza comune nutrire le capre con le foglie di questa pianta per proteggerle dalle malattie del fegato.

Agendo sulla produzione biliare, il Boldo può causare una leggera azione lassativa e quindi è molto indicato per coloro che soffrono di stitichezza; l’aumento della bile favorisce la funzionalità dell’intestino e, grazie al naturale effetto antinfiammatorio, al rilassamento delle sue pareti.

La presenza di boldina, un alcaloide vegetale, rende il Boldo un ottimo diuretico mentre le naturali proprietà antibatteriche consentono di utilizzare il suo olio essenziale per trattare le infezioni vaginali provocate dalla Candida.

Poichè studi effettuati nel 2009 avevano rilevato che un eccessivo uso del suo olio essenziale poteva risultare tossico a causa della presenza di un numero elevato di alcaloidi, il Boldo resta un rimedio naturale efficace da assumere però con cautela e senza eccedere.

Gli effetti collaterali di questa pianta, quali nausea, allucinazioni visive e uditive, sopraggiungono infatti solo se assunta in dosi troppo elevate.

Sconsigliato in gravidanza e in allattamento, il Boldo deve essere evitato anche da coloro che soffrono di calcoli biliari, ostruzioni alle vie biliari o precarie condizioni del fegato.

#Contemascetti

www.erbediaphrodite.com

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