Rimedi erboristici CAPITOLO-2

Rimedi erboristici CAPITOLO-2

[et_pb_section admin_label=”section” transparent_background=”on” allow_player_pause=”off” inner_shadow=”off” parallax=”off” parallax_method=”off” padding_mobile=”off” make_fullwidth=”off” use_custom_width=”off” width_unit=”on” make_equal=”off” use_custom_gutter=”off”][et_pb_row admin_label=”row”][et_pb_column type=”4_4″][et_pb_text admin_label=”Texto” background_layout=”light” text_orientation=”left” use_border_color=”off” border_color=”#ffffff” border_style=”solid”]

Gia’ da bimbo sono sempre stato restio all’uso dei farmaci, anche se devo dire che all’interno della mia famiglia se ne faceva un uso smodato in modo particolare mio padre ,che gia’ a poco piu’ di tren’anni assumeva ogni giorno tranquillanti per riposare e anfetamine (ai tempi legali) per tonificarsi al risveglio ed avere piu’ energia per lavorare moltissime ore, erano gli anni 70’ in cui in Italia quasi ogni medico prescriveva con grandissima facilita’ ogni tipo di farmaco ai suoi pazienti, per “lenire” il dolore senza affrontare profondamente le origini della patologia del caso. Non voglio essere complottista ,ma a ragione credo che ci fosse una forte volonta’ promozionale da parte delle case farmaceutiche affinche’ i Medici agissero in quel modo ,l’obiettivo era quello di creare sempre piu’ consumatori di prodotti con un altissimo valore aggiunto e magari in certi casi creare nuove patologie proprio grazie al consumo di certi farmaci.
In un certo senso devo ringraziare mio padre ,che in un paio d’occasioni quando avevo circa 19 anni ,con grande leggerezza mi ha dato,in un caso, un tranquillante per poter dormire di giorno e lavorare di notte ed un’altre volta prima di un esame universitario mi ha dato un’anfetamina per semtirmi piu’ sicuro di me.
Gli effetti su di me sono stato shockkanti , nel primo caso ho dormito come anestetizzato, nel secondo ho quasi preso a schiaffi il mio esaminatore della facolta’ di Fisica sopo averlo sbefeggiato per una buona mezz’ora ed ho capito la potenza della chimica farmacologica sul Corpo di un uomo giovane e sano , da allora ne sono stato quasi sempre lontano ed oggi a cinquantacinque anni compiuti ,sono ancora in grado di fare cinquanta flessioni sulle braccia di fila e quaranta chilometri in montagna in meno sette ore.
Ho sentito parlare di cure erboristiche dai primi anni 80’ , ma ho iniziato ad interessarmene seriamente solo circa dieci anni fa e mi si e’ aperto un modo incredibile ed affascinante…..

[/et_pb_text][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]

Condividi questo post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.