Diminuire i forti dolori del cancro con prodotti naturali…
Il più potente rimedio naturale contro i dolori del cancro
Coloro che soffrono di dolori derivanti da cancro o dolori cronici in generale, quello che vogliono è solo un antidolorifico efficace e duraturo nel tempo, ma soprattutto senza effetti collaterali.
Esiste una potente erba cinese in grado di soddisfare tutte queste necessità, la Corydalis Yan Hu Suo, che cresce abbondantemente in Cina, Giappone e Siberia.
Noto comunemente come papavero cinese, dalle radici di questa erba si ottiene un antidolorifico molto potente ed efficace, tanto che la stessa Big Pharma pare ne stia analizzando i principi attivi per isolarli e replicarli sinteticamente.
La medicina orientale utilizza principalmente la radice della Corydalis per trattare pazienti con cancro terminale 1, alleviando loro i dolori tipici di questa fase.
La radice allevia sia l’infiammazione che il dolore del nervo e anche se funziona alla stregua di un oppiode, non pregiudica i recettori della morfina, non creando così dipendenza.
In realtà i principi attivi contenuti si legano ai recettori della dopamina, il sistema di ricompensa del cervello che controlla i sentimenti del piacere e della risposta emotiva.
Il principio attivo individuato dalla medicina tradizionale cinese e ritenuto responsabile dei benefici effetti sul dolore pare essere la dehydrocorybulbina composta ma vi sono altri alcaloidi attivi presenti come la cortalina, la dl-tethrahidropametina, la protopina, la corybulbina, la β-homocelidonina e altri che, combinati insieme, sono considerati efficaci tanto quanto la morfina in misura del 40%.
Importante sottolineare che questa erba non viene mai usata da sola ma in formula insieme ad altre erbe come il Rou Gui (cannella) e il Mo Yao (mirra) per contrastare i dolori da lesioni, con il Rou Gui per i dolori mestruali, con Xiao Hui Xiang (finocchio) per dolore dovuto a ernia e con Chuan Xiang (belladonna) per il mal di testa.
Le proprietà di alleviare i dolori possono essere addirittura migliorate consumando l’erba fritta in aceto.
La ricerca ha dimostrato che l’erba ha un leggero effetto ipnotico e sedativo sugli animali ma riduce il dolore negli esseri umani e la sua ingestione non provoca effetti collaterali gastrici.
Fino a quando non verrà monopolizzata dalla Big Pharma, è possibile trovare la Corydalis su mercato orientale sotto forma di erba intera, capsule e tintura.
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