i migliori alimenti Antistress ed il perche’…..
Il segreto dei cibi anti stress
Si può combattere lo stress con i cibi?
È innegabile che per molte persone mangiare equivale a ridurre stress e preoccupazioni ma c’è una bella differenza tra l’impiego di cibi come anestetico emozionale e alimentarsi con prodotti naturali dalle proprietà calmanti.
Se per i primi si ottiene infatti un provvisorio senso di benessere destinato a scemare in breve tempo, per i secondi gli effetti non solo sono più duraturi, ma contribuiscono in maniera generale al buon funzionamento dell’organismo, allontanando disagi e condizioni di stress.
Quando si attraversa un particolare momento di sovraccarico fisico e mentale, i livelli di cortisolo aumentano provocando la cosiddetta fame nervosa, tipica ad esempio nelle donne in sindrome premestruale che prediligono carboidrati e dolci.
Ma quanto più mangiamo, quanto più peggiora l’umore e il cortisolo innesca un enzima nelle nostre cellule adipose, convertendo cioè il cortisone in più cortisolo; dal momento che le nostre cellule di grasso localizzate nell’addome hanno più livelli di questo enzima rispetto alle cellule di grasso sottocutaneo, lo stress in molte donne causa l’accumulo ulteriore delle cellule adipose.
Più lo stress avanza, più la pancia cresce e aumentano i rischi di malattie cardiache e diabete che presentano recettori del cortisolo di quattro volte superiori rispetto alle cellule normali di grasso.
Quindi ridurre lo stress con il cibo non significa assumere alimenti comodi, come pasti frequenti e spuntini golosi, bensì alimentarsi con alimenti che consentano di aumentare l’energia fisica e mentale, procurando sensazione di lucidità e benessere.
Gli asparagi per esempio, da molti non particolarmente graditi per l’odore che assumono le urine dopo averli consumati, sono ricchi di folati, sostanze essenziali per mantenere l’organismo in forma.
Consumati al vapore e aggiunti in insalata, se ne possono mangiare in quantità senza dover pensare alla linea.
L’avocado è invece ricco di glutatione, una sostanza che blocca in modo specifico l’assorbimento intestinale di alcuni grassi che causano danni ossidativi ma abbondano anche di luteina, beta carotene, vitamina E e folati più di qualsiasi altro frutto.
L’alto valore energetico deve però portare a un controllo delle porzioni consumate giornalmente per evitare di assumere calorie in eccesso.
I frutti di bosco hanno livelli elevati di antocianina, un antiossidante che predispone una mente lucida e attiva, oltre a vitamina C, scientificamente dimostratasi in grado di combattere lo stress e di abbassare i livelli di cortisolo a vantaggio della pressione arteriosa.
Gli anacardi sono ottimi spuntini che soddisfano ampiamente il palato e per coloro che desiderano perdere peso sono una combinazione eccellente di proteine e grassi fortemente appetibile ma da assumere con moderazione.
Gli elevati livelli di zinco sono i responsabili della funzione anti stress degli anacardi; il nostro organismo non ha modo infatti di immagazzinare lo zinco che, quando cala, aumenta l’ansia e la depressione.
Analoga funzione è svolta dalle noci che contengono acido alfa linoleico, un acido grasso omega 3 essenziale e altri polifenoli che sono stati riconosciuti come coadiuvanti della memoria e efficaci contro i segni di invecchiamento del cervello, oltre a essere una vera e propria bomba nutritiva in caso di affaticamento mentale e fisico dovuti a stress.
Infine il cioccolato, alimento anti stress d’elezione, è noto per abbassare la pressione sanguigna provocando una profonda sensazione di calma; il cioccolato contiene più polifenoli e flavonoli di molti succhi di frutta e può essere assunto come spuntino una volta alla settimana, purché fondente.
Una nota particolare merita l’ostrica, afrodisiaco alimentare per eccellenza ma anche ottima riserva di zinco, necessario per combattere lo stress.
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