SARSAPARIGLIA, non solo un’antica bibita dissetante…..

SARSAPARIGLIA, non solo un’antica bibita dissetante…..

Sarsapariglia, una bevanda tutta naturale dagli effetti antitumorali

 

La Sarsapariglia (Smilax aspera ) è una pianta rampicante perenne, dal fusto spinoso, della famiglia delle Smilacaceae, la cui radice è alla base di una bevanda utilizzata fin dall’antichità per la prevenzione della gotta, delle artriti, delle infiammazioni delle articolazioni ma particolarmente efficace per il riequilibrio della pelle affetta da psoriasi e da irritazioni.

La Sarsapariglia contiene le saponine, che agiscono neutralizzando le componenti batteriche chiamate endotossine che sono tipiche nel flusso sanguigno di persone con problemi al sistema immunitario.

Il folclore ha spesso attributo alle sue radici un effetto stimolante per la libido, benché a tutt’oggi non esistano studi approvati dalla Commissione Europea al riguardo.

Ricca di parillina, glucoside, saponina e un elevato contenuto di flavonoidi, la Salsapariglia oltre ad essere un rimedio naturale anti infiammatorio, antibatterico e depurativo, avrebbe anche effetti antitumorali, antivirali e tonici per tutto l’organismo in condizioni di forte stress a livello immunitario.

Originaria del Messico, Sud America e Isole Caraibiche, la Salsapariglia è nota dal XVI secolo in Europa e in Cina dove veniva impiegata per trattare la sifilide al posto del convenzionale mercurio, con risultati superiori e soprattutto senza provocare febbre.

La pianta, che presenta elevate proprietà antibatteriche, venne utilizzata anche contro la gonorrea e la lebbra per la sua capacità di limitare l’assorbimento delle endotossine nel tratto gastrointestinale, responsabili dell’innalzamento della temperatura corporea.

La Salsapariglia è in grado di attivare efficacemente il sistema immunitario, provocandone una immediata risposta, e rappresenta una valida alternativa ai medicinali utilizzati per contrastare le affezioni croniche della pelle e per purificare il sangue.

Ottimo disintossicante, la Salsapariglia ha rivelato qualità epatoprotettive di fondamentale importanza per il fegato che viene aiutato a ridurre le tossine a beneficio di tutto l’organismo.

Assunta come bevanda calda o sotto forma di capsule di estratto secco, la Salsapariglia deve essere evitata in dosi eccessive da persone con problemi alle vie renali o con il diabete.

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